Esiste un tessuto che assorbe l'inquinamento e purifica l'aria: theBreath®
Gli ideatori di The Breath – l’innovativo tessuto in grado di assorbire lo smog e l’inquinamento – sono partiti da un obiettivo preciso: trovare una soluzione che potesse permettere alle persone di vivere in un habitat più sano, sicuro e sostenibile. Questo speciale tessuto multistrato è in grado di assorbire, bloccare e allo stesso tempo disgregare le sostanze inquinanti presenti nell’aria, che viene così purificata.
Un risultato prezioso reso possibile grazie ad una tecnologia a basso impatto ambientale, frutto di una serie di test e studi accurati effettuati prima che il prodotto fosse lanciato ufficialmente sul mercato. The Breath è stato realizzato dalla startup italiana Anemotech, nata nel 2014 con lo scopo di diventare un punto di riferimento, nel nostro paese e nel mondo, nella creazione e nella diffusione di tecnologie accessibili a tutti, in grado di apportare benefici all’ambiente e alla salute delle persone.
Gli ideatori del progetto hanno scelto di puntare su un tessuto innovativo progettato sia per gli ambienti interni che per quelli esterni: può infatti essere usato per quadri, stampe, cartelloni pubblicitari e per altre soluzioni d’arredamento originali. La tecnologia The Breath inoltre non si limita a catturare gli inquinanti presenti nell’atmosfera ma svolge anche un’azione antibatterica e antiodore.
Qualche anno fa per il lancio del prodotto, la giovane startup ha voluto collaborato con Urban Vision per allestire degli immensi cartelloni pubblicitari realizzati con lo speciale tessuto. Due di questi sono comparsi a Milano e a Roma e recitavano degli slogan in grado di riassumere le potenzialità di The Breath: “Questa pubblicità non vende auto, ne fa sparire 409.704 in un anno” oppure “Portate i vostri figli a respirare. Qui sotto”.
Il prodotto in questi anni ha ottenuto diversi riconoscimenti (in Italia e all’estero) e ha raccolto importanti consensi, su tutti quello di Legambiente e di Umberto Veronesi che hanno scorto da subito le potenzialità del tessuto, apprezzando il lavoro della startup. Grazie al progetto The Breath, Anemotech è stata tra i vincitori nel 2018 del premio Angi (Associazione Nazionale Giovani Innovatori).
Articolo del 04/08/2020 di Chiara D'Andrea